Nel corso dell’audizione in seconda e sesta Commissione congiunte di ieri sono state audite le organizzazioni sindacali Slc Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil che hanno sottolineato ancora una volta lo stato di difficoltà e abbandono in cui versa la Rai di Torino e la forte preoccupazione per la sorte degli insediamenti produttivi e direzionali nel nostro capoluogo. I sindacati hanno asserito che siamo davanti ad un evidente disinvestimento produttivo nella città di Torino, dove sono impiegati circa mille dipendenti, secondo polo a livello nazionale e hanno auspicato una riforma della governance che sottragga la Rai dal controllo partitico e in grado di garantire un rinnovato ruolo di fornitore del servizio pubblico.
Ai nostri microfoni Alberto Revel di Slc CGIL