Dopo la sentenza della Corte Costituzionale che ha dichiarato illegittimo l’impedimento stabilito dal Ministro dell’Interno di iscrivere alla nascita i bimbi di mamme arcobaleno, diverse municipalità hanno annunciato che torneranno a iscrivere anagraficamente i figli e le figlie nati in Italia a seguito di Procreazione medicalmente assistita all’estero. “Una sentenza che segna un passo fondamentale per i diritti” ha dichiarato Stefano Lo Russo, sindaco di Torino dove le prime iscrizioni furono nel 2018 e poi furono sospese nel 2022 con la circolare del ministro dell’Interno.
Ne abbiamo parlato con Micaela Ghisleni dell’Associazione famiglie Arcobaleno