Legambiente ha pubblicato il nuovo report di Ecosistema Scuola con i dati relativi al 2024 e un focus sugli ultimi 25 anni di scuola nel paese. Un rapporto che evidenzia numerose criticità per quanto riguarda l’edilizia scolastica, la sostenibilità e i servizi, con forti disuguaglianze territoriali. Si registra inoltre un calo negli stanziamenti per la manutenzione straordinaria. Per quanto riguarda il Piemonte e la Val d’Aosta, per i quali sono stati esaminati 479 istituti, l’85% è sprovvisto della verifica di vulnerabilità sismica, contro il 54,8% nazionale, obbligatoria per tutti gli edifici scolastici. Solamente lo 0,7% è costruito sulla base di criteri di bioedilizia, in accordo con il trend nazionale (1.1%). Solo il 13,6% utilizza fonti di energia rinnovabile ed il 16,7% è dotato di certificazione energetica (7,8% in classe A). Per quanto riguarda le certificazioni, fatta eccezione per la prevenzione incendi (53,4%) gli istituti piemontesi mostrano un trend migliore di quello nazionale per superamento delle barriere architettoniche (98,2%), collaudo statico (57,9%) e certificato di agibilità (77,3%).
Ai nostri microfoni la responsabile scuola di Legambiente Piemonte e val d’Aosta Federica Sisti



