Dopo decenni di esperienze di gare, anche transfrontaliere, il Cai Uget ValPellice ha deciso di lanciare in occasione del XVII Febbraio una nuova corsa, un trail, la Rentrail. La Rentrail sarà un mix di un cammino e corsa, sulle orme di una storia, quella del Glorioso Rimpatrio valdese, poco conosciuta al di fuori degli addetti ai lavori.
L’idea balenava in mente a Marco Fraschia, presidente del Cai e professore e preside vicario al Collegio Valdese di Torre Pellice già da tempo. «Qualche anno fa con alcuni allievi ci eravamo preparati e avevamo percorso il Rimpatrio. Poi ultimamente con Alessandro Plavan, un socio Cai e un amico, ci siamo «esiliati» in bici da Saluzzo a Ginevra e siamo tornati a piedi, nuovamente lungo il Rimpatrio». Un edizione 0 per provare il percorso in 8 giorni da Ginevra a Bobbio Pellice: una corsa a tappe per amanti della storia e della montagna. Per ora i preiscritti sono una quindicina ma gli organizzatori sperano di aumentarli.
Marco Fraschia, ideatore e presidente del Cai Uget val Pellice