Il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, tramite le Prefettura di Cuneo ha premiato anche Bagnolo Piemonte con la medaglia d’oro al valore civile per l’impegno della popolazione locale nella lotta partigiana. Recita il testo del comunicato della Prefettura: «Dopo l’armistizio il Comune assunse una rilevante importanza strategica per i partigiani e sul territorio si svolsero scontri cruenti con i nazi-fascisti, che provocarono numerose vittime civili e militari. La popolazione sostenne il movimento partigiano, fornendo viveri e generi di prima necessità e nei mesi in cui la Repubblica Sociale Italiana installò dei posti di blocco per fermare i rifornimenti. Gli stessi partigiani, a rischio della loro vita, riuscirono a procurare mezzi di sussistenza alla locale collettività. Tale situazione ingenerò rappresaglie da parte dell’esercito tedesco, con conseguenti deportazioni. Splendido esempio di straordinarie virtù civiche, orientate verso i più alti ideali di libertà e democrazia. 1943-1945 – Bagnolo Piemonte
Abbiamo commentato la notizia insieme al sindaco di Bagnolo Piemonte, Fabio Bruno Franco.