Artonauti è un’idea semplice ma innovativa: un album di figurine per ragazzi e ragazze dedicato alle più importanti opere d’arte, per imparare a conoscerle giocando.
«Artonauti nasce una sera a cena – racconta Marco Tatarella – mia moglie ed io parlavamo e lei, che è insegnate, mi ha guardato e mi ha chiesto “ma non si può fare un album di figurine con l’arte?”». Tra un discorso e l’altro il progetto ha preso forma fino a diventare realtà, grazie anche ad un contributo della Fondazione Cariplo. L’album arriverà nelle edicole il 15 marzo.
Le figurine sono un linguaggio senza tempo, in grado di appassionare generazioni diverse: quelle analogiche di ieri e quelle digitali di oggi. È un gioco sociale da fare con gli altri, ma anche l’idea innata di collezionare qualcosa di prezioso.
Ma più di tutto Artonauti punta ad essere un seme da piantare attraverso il gioco e che prenderà forma un giorno generando – si spera – una maggior consapevolezza nel rapporto con l’arte.
L’intervista a uno dei creatori, Marco Tatarella