Si è svolta a Ecumene l’annuale Consultazione delle chiese metodiste italiane. All’incontro, durato tre giorni, hanno preso parte circa sessanta rappresentanti delle varie comunità e opere sul territorio nazionale.
Mirella Manocchio, attuale presidente del Comitato permanente dell’Opera per le chiese metodiste in Italia (Opcemi), ha sottolineato: “abbiamo cercato di focalizzare sul ricomprenderci come chiesa. Abbiamo guardato verso nuove forme di espressione ecclesiale e modelli che provengono dagli Stati Uniti”.
Grazie alla presenza di Barry Sloan, responsabile del coordinamento europeo della Methodist Church of Britain, i partecipanti hanno ragionato sulle “fresh expression“. Si tratta di un modello che ribalta la concezione attrattiva della chiesa e propone un modello di chiesa che va verso i bisogni delle persone.
Conferma la Manocchio: “Non voleva essere solo uno stimolo per le nostre chiese, ma anche la volontà di provare a ripensare alla missione e agli obiettivi dei prossimi anni”.
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