Nella prima parte della puntata parliamo dell’imminente uscita in Georgia del film “And then we danced”, diretto da Levan Akin. Un film che è un’ode alla danza tradizionale georgiana, e allo stesso tempo un tentativo di riscattarla dai rigidi ruoli di genere che la caratterizzano. In un contesto patriarcale in cui il peso della Chiesa ortodossa non è affatto trascurabile, e i movimenti per i diritti della comunità LGBT sono ancora in fase embrionale, il film porta a galla tutte le contraddizioni di una società georgiana estremamente divisa a livello sociale, generazionale e (geo)politico.
Ci spostiamo poi in Russia, dove di recente è stata presentata un’iniziativa per introdurre una legge sulla prevenzione della violenza domestica. Ne parleremo con un’attivista del collettivo di Kaliningrad Feminitiv.