In un recente studio, pubblicato su Nature Communications, un gruppo di ricercatori, utilizzando le immagini scattate dal Mars Reconnaissance Orbiter della Nasa, ha analizzato le mega-frane marziane, che muovono volumi enormi, si spostano a velocità elevate e sono in grado di percorrere decine di chilometri su superfici quasi orizzontali.
Conoscere meglio questo tipo di fenomeni può essere infatti utile per capire con più chiarezza analoghi fenomeni sulla Terra. Tra gli autori anche Harrison Schmitt, l’astronauta dell’Apollo 17.
Prima autrice dello studio è la ricercatrice Giulia Magnarini, geologa piemontese originaria di Pinerolo e dottoranda all’università Ucl di Londra. Ecco quel che ci ha raccontato.