La Corea del Sud è il secondo paese per numero di persone positive al coronavirus (SARS-CoV-2). Ma i casi sono cresciuti in modo improvviso e in qualche modo sorprendente. Fino alla seconda metà di febbraio erano poche decine, poi nell’ultimo fine settimana del mese sono triplicati.
Si pensa che più della metà dei casi sia legata alla congregazione Shincheonji di Gesù, un culto cristiano, fortemente legato al suo leader, con almeno 200mila seguaci.
È un culto di cui praticamente non si sapeva nulla fuori dalla Corea fino a poche settimane fa, ma oggi lo andremo a conoscere meglio insieme a Peter Daley, cittadino australiano che vive in Corea del Sud dal 2003 e che si interessa di culti religiosi ed estremismo.