Che succede in Afghanistan?
A cavallo tra marzo e aprile, la Cina ha fatto gli onori di casa nella provincia dell’Anhui per un incontro a cui hanno partecipato i rappresentanti del governo dei talebani e quelli dei paesi confinanti: Pakistan, Iran, Tajikistan, Turkmenistan e Uzbekistan.
È stato un abbozzo di quella “diplomazia inclusiva”, che a prescindere da culture politiche e forme di governo si propone di coinvolgere tutti gli interlocutori interessati e che Pechino sembra promuovere anche per l’Ucraina.
Noi partiamo da qui per parlare proprio di Afghanistan con Emanuele Giordana, presidente di Afgana (Ricerca e sostegno alla società civile afgana), direttore di atlanteguerre.it e grande conoscitore/frequentatore del Paese e dell’Asia in generale.