In un comunicato congiunto le sigle sindacali Fim-Cisl, Fiom-Cgil, Uilm-Uil del Piemonte hanno reso noto che in queste settimane è in corso la mobilitazione delle lavoratrici e dei lavoratori metalmeccanici con scioperi articolati in tutta la regione. A Torino e provincia la mobilitazione è in programma mercoledì 15 gennaio e coinvolgerà lavoratori e lavoratrici di circa 30 stabilimenti. Oggetto della protesta l’interruzione del confronto sul rinnovo del contratto nazionale, scaduto a giugno del 2024 per responsabilità – si legge nella nota – di Federmeccanica che ha a sua volta proposto una contro-piattaforma di rinnovo. I sindacati chiedono che venga aperto un confronto serio a partire dalle richieste avanzate dal sindacato e approvate dal 98% dei lavoratori/lavoratrici metalmeccanici come spiega ai nostri microfoni Valter Vergnano di Fiom Cgil.
Metalmeccanici: mobilitazione in tutto il Piemonte per il contratto nazionale
Al centro della protesta il rinnovo del contratto nazionale