Gunter Demnig è un artista tedesco che ha ideato un modo inedito per ricordare le vittime dell’olocausto: posizionare sul marciapiede di fronte all’ultima casa dove il deportato visse volontariamente una targa che ne ricordi il nome. Si chiamano Pietre d’Inciampo e sono state installate in molte città europee: il 14, 15 e 16 gennaio ne verranno installate di nuove a Torino, dopo le prime posizionate l’anno scorso, alla presenza dello stesso artista.
Ci ha spiegato i dettagli Guido Vaglio, direttore del Museo Diffuso della Resistenza che si è occupato dell’iniziativa in collaborazione con la Comunità Ebraica di Torino, il Goethe-Institut Turin e l’Associazione Nazionale Ex Deportati.