A meno di un mese dall’inizio del Salone del Libro (12-16 maggio), Nicola Gallino del settore Comunicazione, Stampa e Media della Fondazione per il Libro, la Musica e la Cultura che organizza la Fiera internazionale, ci racconta alcune novità e caratteristiche come il bando per Startup di editoria digitale. Sentite di cosa si tratta.
Applicazioni per ricerche bibliografiche intelligenti che interpretano i gusti del lettore grazie a sistemi di connessioni ipertestuali e di algoritmi di ranking. Portali per la lettura di ebook condivisa e in streaming online. Piattaforme di social reading o di crowdfunding per progetti letterari. Tablet innovativi per la fruizione dei contenuti. Software per farsi da sé in pochi passi ebook multimediali con animazioni, video, suoni e lettura sincronizzata del testo. Progetti digitali educativi di avvicinamento alla lettura per l’infanzia, con applicazioni per tablet che propongono favole digitali o giochi didattici.Piattaforme web per studiare, ripassare e fare esercizi dedicate a studenti dei licei e degli istituti superior.
Sono solo alcuni dei progetti più innovativi che stanno cambiando il modo di concepire e usare il libro e la lettura. E sono tutti nati o passati per il Salone Internazionale del Libro di Torino. Dal 2014, infatti, l’area Book to the future ospita ogni anno 10 startup internazionali che esplorano nuove frontiere dell’editoria e dei contenuti creativi in formato digitale.
Anche al Salone 2016 dieci nuove startup saranno ospitate gratuitamente all’interno dell’area: e giovani imprese e le loro idee verranno selezionate attraverso un bando internazionale, attivo da martedì 8 marzo a venerdì 1° aprile e rivolto a tutte le realtà nate da meno di 4 anni.