La pietra d’inciampo che era stata affissa il 16 gennaio scorso di fronte al portale juvarriano della Certosa di Collegno è stata rubata nella notte. Si tratta di una serie di opere a cura dell’artista Gunter Demnig e dedicate alle vittime della shoah. Per ricordarle vengono installate delle placche a terra, di fronte alle loro abitazioni o a luoghi legati a loro. Quella sottratta era dedicata a Massimo De Benedetti, deportato e morto ad Aushwitz il 31 ottobre del 44.

Il commento di Guido Vaglio, direttore del Museo Diffuso della Resistenza a Torino.

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