A chiederlo è Monica Canalis, consigliera regionale e vice Segretaria del Pd Piemontese.
Monica Canalis ha presentato un Ordine del giorno in Consiglio Regionale con cui si chiede di non posticipare ancora la soppressione dei passaggi a livello ritenuti prioritari dai Comuni del territorio attraversati dalla linea ferroviaria Torino-Pinerolo.
«La Giunta regionale deve accogliere le richieste provenienti dai Comuni del Pinerolese e dell’area Torino Sud, procedendo, di concerto con RFI, ad avviare la realizzazione delle opere di soppressione dei passaggi a livello nei Comuni di Piscina, Airasca e Nichelino e ad impegnare a bilancio i relativi finanziamenti, ovvero gli 8 milioni di euro già appostati nel bilancio 2020»: questa la richiesta avanzata dalla in un Ordine del giorno relativo alla questione della soppressione dei passaggi a livello sulla linea ferroviaria Torino-Pinerolo.
Canalis lancia l’allarme: «La Giunta sta nicchiando e sembra non ascoltarci ma questi lavori sono prioritari e urgenti in una delle linee regionali con più disservizi, ritardi e problemi».
Il tema è correlato alla riapertura del tronco sospeso della Pinerolo-Torre Pellice di cui molto si sta parlando in questi mesi. L’assessore regionale ai trasporti Marco Gabusi non sembra intenzionato a riaprirla e a onorare il contratto di servizio vinto da Trenitalia a maggio 2019 che dovrebbe riattivarla e garantirne il funzionamento e la gestione. «Ho parlato a giugno con il direttore dell’Agenzia per la Mobilità Piemontese, Cesare Paonessa, -assicura Canalis – che mi ha assicurato che entro dicembre la linea verrà riattivata. Il ritardo è dovuto solo alla priorità sul collegamento per Caselle».
Ascolta l’intervista con la consigliera Canalis