H come Handicap e Habitat.

Nato nel mondo del gioco e dello sport, il termine handicap si riferisce alla condizione di svantaggio o di inferiorità nei confronti dei propri simili di una persona con problemi fisici o mentali. L’etimologia della parola Handicap è molto interessante soprattutto per il sottolineare lo slittamento di significato da un ambito di gioco ad un ambito sociale.

In questo momento, invece, abbiamo perso l’habitat che avevamo creato e in cui avevamo imparato a muoverci. Siamo rimasti senza habitat e il significato stesso che diamo alla parola handicap oggi, ha un valore diverso, o forse potremmo dire più variegato, perché in quel senso originario di “posizione svantaggiata” ora mettiamo anche noi stessi.

Abitare le parole una trasmissione dedicata alla riflessione su alcune parole di uso comune in collegamento ai testi biblici. Per trovare un senso che forse non conoscevamo alle parole dei nostri discorsi, averne cura, e lasciarci curare.
Di e con Luca Margaria, docente di Etica, di Filosofia Teoretica e di Antropologia Filosofica e Maria Teresa Milano, docente di Lingua e Cultura Ebraica, entrambi presso lo STI-ISSR di Fossano.

H come Handicap e Habitat