“Narrazioni collettive tra complessità e convenienza” è il filo conduttore che caratterizza gli incontri e i laboratori del festival gratuito in programma da giovedì 9 a domenica 12 ottobre
Le narrazioni collettive tra complessità e convenienza costituiscono il filo conduttore dell’edizione 2025 del Festival dei Luoghi Comuni, appuntamento in programma a Cuneo da giovedì 9 a domenica 12 ottobre. Da dove nasce l’idea di questo titolo? Ne abbiamo parlato in diretta a Café Bleu con una delle persone che ne cura il programma per l’associazione Cuadri, Andrea Borri.
“Fin dalla sua prima edizione il nostro Festival parla di contemporaneità, vogliamo guardare intorno a noi a 360° osservando ciò che accade. Per il titolo e filo conduttore dell’edizione 2025 siamo partiti dal fatto che la narrazione nasce dalla tradizione orale. Da qui nascono i luoghi comuni. Con gli incontri del Festival vogliamo sfatare questi luoghi comuni e le semplificazioni che troviamo ovunque”.
Nel podcast disponibile all’inizio di questo articolo, un contenuto che si può ascoltare anche su Spotify e su Spreaker, con Borri approfondiamo gli obiettivi del Festival dei Luoghi Comuni e a quale pubblico si rivolgono gli appuntamenti organizzati a Cuneo. Gli incontri permettono il dialogo con divulgatrici e divulgatori in particolare intorno al tema dell’informazione e alla sua semplificazione.
Tutto il programma del Festival è disponibile a questo link, gli incontri sono a ingresso gratuito.