Patrizia Fiocchetti scrittrice, per più di vent’anni ha lavorato con i rifugiati politici.
Ha pubblicato “Cosa c’è dopo il mare“, romanzo ambientato tra le donne migranti sulla rotta balcanica e nei campi profughi greci.
Che valore assume la scrittura in questi casi? Che ruolo assume, rispetto alla comunicazione attuale, la corretta e consapevole narrazione?
Intervista raccolta durante l’incontro Lo sguardo femminile sui diritti, la cittadinanza e le pari dignità – Le diverse resistenze delle donne nei luoghi di conflitti, in territori post bellici e nella realtà quotidiana al Festival delle Migrazioni di Torino.