Condividi su:

Il nuovo obiettivo climatico dell’Unione Europea – Intervista a Davide Panzeri di ECCO

Era attesa per il 6 ottobre la raccomandazione della Commissione Europea sulla graduale, ma importante, riduzione delle emissioni di CO2 in UE, avendo già posto l’obiettivo di ridurle del 55% entro il 2030 e di raggiungere nel 2050 la neutralità carbonica (ovvero la parità tra le emissioni emesse e quelle assorbite, condizione plausibile solo se le prime saranno state drasticamente abbassate rispetto ai livelli attuali).

Sono settimane turbolente per le politiche ambientali e climatiche, viste le proteste degli agricoltori che sono indirizzate, tra le altre cose, alle misure per la transizione. Non a caso molti trattori erano nelle strade di Bruxelles proprio nelle ore dell’annuncio. Ma l’obiettivo è rimasto ambizioso: si punta a ridurre le emissioni del 90% entro il 2040.

La mano tesa agli agricoltori c’è: il settore agricolo, responsabile di una quantità significativa delle emissioni, è esplicitamente escluso, e nel frattempo la presidente della Commissione Von der Leyen comunicava al Parlamento Europeo il ritiro della proposta di legge per regolare i pesticidi. La questione della sostenibilità della produzione di cibo (sia ambientale che economica) sembra ora quindi rimandata alla prossima legislatura europea.

Al di là di questo elemento, abbiamo dialogato con Davide Panzeri del think tank ECCO per commentare l’annuncio. Proprio il voto delle elezioni europee di giugno è visto come una possibile ombra sul futuro delle politiche climatiche ed ambientali, visto che sembra crescere il sostegno per una destra che vede in questi regolamenti uno dei principali ostacoli da abbattere.

Ma Panzeri è ottimista: “Al momento io non vedo una fondamentale inversione di rotta rispetto allo European Green Deal; sia per la proiezione matematica degli eletti, sia per una questione economica e di direzione di viaggio: ormai i comparti produttivi e industriali hanno investito e stanno investendo in questa transizione, che è inevitabile; ce lo dice la matematica, ce lo dice la scienza, ce lo dice il calcolo dei danni climatici, che sono stati di 170 miliardi negli ultimi cinque anni. Di fronte a queste cifre, tutte le analisi economiche ci dicono che è molto più conveniente fare una transizione ordinata che non farla”. La questione sarà allora un’altra: “come gestire questa transizione, riuscire a coniugare le tempistiche, le necessità dell’economia e della società, in modo che la transizione sia accompagfnata, ben gestita, che gli impatti redistributivi siano mitigati, e che anche tutti i settori difficili da decarbonizzare (come l’agricoltura) siano accompagnate”.

Puoi ascoltare qui l’intervista:

Altri episodi

Streets for kids – Strade a misura di bambino

Clean Cities (coalizione europea lavora per arrivare ad una mobilità urbana a zero emissioni entro il 2030) organizza tra aprile e maggio la campagna Streets For Kids, dedicata ai tratti di strada vicini alle scuole. L’iniziativa punta a coinvolgere le scuole europee per iniziative che abbiano al centro il “riappropriarsi” delle strade che passano attorno... from Streets for kids – Strade a misura di bambino

Made in Immigritaly – Il rapporto del Centro Studi Confronti

Il Centro Studi Confronti ha pubblicato uno studio, commissionato dalla Fai-Cisl, intitolato Made in Immigritaly. Terre, colture, culture. Il documento racconta e analizza la quantità di lavoratori con background migratorio nel settore agricolo italiano, un fenomeno poco raccontato (senz’altro non nel dettaglio) ma che risulta estremamente significativo. Claudio Paravati, direttore del Centro Studi Confronti, ci... from Made in Immigritaly – Il rapporto del Centro Studi Confronti

Il rapporto sugli spostamenti forzati dei Palestinesi

“Compelled to flee“, traducibile come “Obbligati a fuggire”, il rapporto sugli spostamenti forzati dei Palestinesi stilato da ActionAid, Oxfam e Al Mezan, è stato pubblicato l’8 aprile per ripercorrere le tappe degli spostamenti forzati dei Palestinesi, su spinta di Israele, nel corso degli ultimi 75 anni. Il testo si sofferma poi sui modi in cui... from Il rapporto sugli spostamenti forzati dei Palestinesi

Quali sono le aree italiane più a rischio per il clima? – Intervista a Clauda Dalmastri di ENEA

Uno studio di ENEA (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) ha mappato l’Italia per individuare le zone del paese più a rischio. Qui l’intervista a Claudia Dalmastri, ricercatrice che ha preso parte allo studio. Sappiamo che, per affrontare la crisi climatica, la strategia più utile e urgente è quella... from Quali sono le aree italiane più a rischio per il clima? – Intervista a Clauda Dalmastri di ENEA

Il viaggio della Carovana Solidale a Rafah – Intervista a Serena Baldini di Vento di Terra

Nei primi giorni di marzo la rete AOI ha portato una Carovana Solidale fino alle porte della Striscia di Gaza, nei pressi del valico di Rafah, per portare un messaggio di pace e mostrare a giornalisti e parlamentari che hanno viaggiato con la carovana le condizioni dell’area massacrata dalla guerra, sebbene l’ingresso non sia stato... from Il viaggio della Carovana Solidale a Rafah – Intervista a Serena Baldini di Vento di Terra

Rompere gli stereotipi contro lo antiziganismo – Intervista ad Associazione Paìs

L’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali A Difesa delle Differenze) ha lanciato la prima “Settimana per la promozione della cultura romanì e per la lotta all’antiziganismo”, con una serie di eventi dal 3 al 10 aprile, con il culmine l’8 aprile, ovvero la 53ª giornata del Romanò Dives, nota come giornata internazionale dei Rom e dei... from Rompere gli stereotipi contro lo antiziganismo – Intervista ad Associazione Paìs

La Russia che si ribella – Il libro di Maria Chiara Franceschelli e Federico Varese

Altreconomia pubblica il libro La Russia che si ribella, un testo scritto da Maria Chiara Franceschelli e Federico Varese a partire da una domanda che ci chiediamo molto spesso in Europa, soprattutto dallo scoppio della guerra in Ucraina: come mai i russi non si ribellano a Putin? Franceschelli ci racconta che la domanda ha poco... from La Russia che si ribella – Il libro di Maria Chiara Franceschelli e Federico Varese

Dobbiamo prepararci alle siccità del futuro (e del presente) – Intervista a Stefano Mariani di Ispra

In occasione della Giornata Mondiale dell’Acqua, Ispra (Istituto Superiore per la Protezionee la Ricerca Ambientale) ha comunicato lo stato della disponibilità idrica in Italia, con uno sguardo al 2023. Basta un dato a raccontarci (quasi) tutto: sebbene le cose siano migliorate rispetto al 2022, nell’anno successivo di è ridotta del 18% la disponibilità di acqua... from Dobbiamo prepararci alle siccità del futuro (e del presente) – Intervista a Stefano Mariani di Ispra

Nevica sempre meno, ma si investe per impianti e piste olimpiche – Intervista a Vanda Bonardo di Legambiente

Anche per il 2024 Legambiente ha pubblicato il rapporto Nevediversa, un resoconto della stagione invernale dal punto di vista della caduta della neve e di come si muove, di conseguenza, la nostra società. Ne abbiamo parlato con Vanda Bonardo, della Presidenza Nazionale Comitato Scientifico di Legambiente e Responsabile nazionale Alpi per l’associazione. Ci spiega che,... from Nevica sempre meno, ma si investe per impianti e piste olimpiche – Intervista a Vanda Bonardo di Legambiente

“Non restare a guardare” – Il rapporto di Emergency sulla propria missione di salvataggio nel Mediterraneo

Dal dicembre 2022 salpava per la prima volta la Life Support, la nave di Emergency che da allora contribuisce al lavoro delle ong impegnate nel soccorso alle persone che cercano di raggiungere l’Italia attraverso il Mediterraneo, in mancanza di vie legali per entrare nel paese. Emergency ha ora pubblicato un rapporto intitolato “Non restare a... from “Non restare a guardare” – Il rapporto di Emergency sulla propria missione di salvataggio nel Mediterraneo

La complicata (ma cruciale) finanza attorno al clima

Sappiamo poco della finanza attorno al clima, ma è determinante: ne parliamo con Eleonora Cogo di ECCO... from La complicata (ma cruciale) finanza attorno al clima
11 min

Come si fa una comunità energetica?

Come si fa una comunità energetica (per davvero!) è il titolo di un libro appena pubblicato da Altreconomia con varie firme... from Come si fa una comunità energetica?
15 min

In Europa si muore (davvero) di caldo

L'intervista a Carlo Buontempo, direttore del Copernicus Climate Change Service, sui dati climatici del 2023 per il nostro continente... from In Europa si muore (davvero) di caldo
17 min

Il movimento per il clima è sempre più sociale – Intervista a Denise Sala di Fridays For Future

Il 19 e il 20 aprile il movimento eco-climatico torna a scioperare e si unisce alle istanze a supporto della Palestina e del collettivo GKN... from Il movimento per il clima è sempre più sociale – Intervista a Denise Sala di Fridays For Future
11 min

Roberto Cavallo da Torino per la partenza della Keep Clean and Run 2024

Il primo collegamento dall'ambiziosa edizione 2024 della Keep Clean and Run, iniziativa di Cooperativa Erica e AICA nella quale l'attivista Roberto Cavallo pratica il plogging... from Roberto Cavallo da Torino per la partenza della Keep Clean and Run 2024