Sabato 1 ottobre al Nodo Concept Space di Pinerolo è in programma l’esposizione delle tavole tratte dalla graphic novel dedicata a Patrick Zaki patrocinata da Amnesty International. L’appuntamento rientra nel cartellone dell’ExtraOrdinario Festival…. from Il fumetto sulla storia di Patrick Zaki all’ExtraOrdinario Festival di Pinerolo
Amnesty International
Quarta di Copertina del 4 novembre 2020
Oggi a Quarta di copertina apriamo parlando dell’attentato che ha visto come protagonista la città di Vienna e su questa tragedia ci viene in mente un libro carico di dolore e del sentimento del perdono: ‘Ciò che stringi nella mano destra ti appartiene’. A seguito della dichiarazione di Amnesty International si è venuti a sapere di un eccidio avvenuto in Etiopia a sfondo etnico, e ‘La guerra in casa’ di Luca Restello ci sembra uno di quei testi adatti per non dimenticare mai la gravità di certi conflitti. Infine, un’app alternativa nata con le esigenze che richiedono questi tempi ci porta alla scoperta di un libricino valorosissimo che parla di depressione e di malattie mentali: ‘Ragioni per continuare a vivere’. Buone letture!… from Quarta di Copertina del 4 novembre 2020
Quarta di copertina – 2 ottobre
Oggi a Quarta di copertina si viaggia parecchio. LFare dei passi indietro per riuscire ad avere uno sguardo più ampio e collettivo. L’ha dovuto fare Amnesty International in India, un Paese pieno di magia e di difficoltà come ha raccontato nel suo “Giorni e notti fatti di piccole cose” la scrittrice, ballerina e poetessa Tishani Doshi. L’ha fatto anche Zerocalcare quando ha voluto raccontare – tramite il graphic journalism – la realtà geopolitica ed umana dei territori siriani. E lo stanno facendo anche, a modo loro, i giovani di oggi; adolescenti spaventati dal mondo e da sé stessi che si nascondono dietro falsi nomi ma raccontati senza ombre in “Quello che i ragazzi non dicono” di Nana Coosemans. Buon presente, buone letture!
o si fa lanciando uno sguardo al mondo del congedo paterno che in Francia ha avuto una svolta importante e decisiva che ci collega a una storia d’amore potentissima come quella di Sei come sei, scritto da Melania Mazzucco per poter raccontare come l’amore di due padri possa combattere e vincere in qualche modo la burocrazia lentissima e crudele.
L’elettricità che attraversa il mondo è tanto forte da smuovere i pensieri di tutti. Oggi a Quarta di copertina siamo partiti dal dibattito nato dalla copertina di Vanity Fair che ci ha portato subito dentro il mondo denso e carico di informazioni del femminismo giovane ma esperto de “Il corpo elettrico” di Jennifer Guerra. A seguire abbiamo assistito al primo dibattito in preparazione delle elezioni statunitensi; una grande occasione per iniziare il libro informativo e molto chiaro sull’argomento di Francesco Costa: “Questa è l’America”. Infine, un sit-in organizzato in poche ore a Milano ci ha fatto riflettere ancora sulla condizione dei migranti in Italia esplicata con cura da Stefano Catone nel suo “Abolite quei decreti”. Buon presente, buone letture!Infine, con l’arrivo delle produzioni Netflix anche in Nord Africa, grazie al grande ritorno sullo schermo di Amr Diab, pensare alle grandi città egiziane è d’obbligo. Quindi, “Taxi. Le strade del Cairo si raccontano” scritto da Khaled al-Kamissi è la nostra possibilità odierna per conoscerle, riconoscerle e farle un po’ nostre.
Buon ascolto e buone letture…. from Quarta di copertina – 2 ottobre
Il premio «Ambasciatori della coscienza» di Amnesty a Greta Thunberg e al movimento «Fridays for future»
Greta Thunberg e il movimento studentesco Fridays for future sono stati nominati Ambasciatori della coscienza per il 2019 da Amnesty International…. from Il premio «Ambasciatori della coscienza» di Amnesty a Greta Thunberg e al movimento «Fridays for future»
Il Rapporto annuale sulla pena di morte di Amnesty International. Intervista a Riccardo Noury
È stato pubblicato il nuovo Rapporto annuale sulla pena di morte di Amnesty International: nel 2018 le pene capitali sono diminuite di oltre un terzo…. from Il Rapporto annuale sulla pena di morte di Amnesty International. Intervista a Riccardo Noury
Parlare ancora di Giulio Regeni. Intervista a Riccardo Noury
Sono trascorsi tre anni dall’uccisione del ricercatore Giulio Regeni in Egitto, tre anni di dichiarazioni di intenti, azioni diplomatiche e passi indietro. … from Parlare ancora di Giulio Regeni. Intervista a Riccardo Noury
Anche a Pinerolo, Diritti a testa alta 70 anni dopo
Diritti a testa alta: anche in Italia si ricordano i 70 anni della Dichiarazione Universale dei Diritti dell’Uomo… from Anche a Pinerolo, Diritti a testa alta 70 anni dopo
Amnesty International denuncia le violenze sui migranti in Libia
Il rapporto pubblicato questa mattina da Amnesty International racconta le condizioni di detenzione dei migranti in Libia e denuncia le responsabilità dei governi europei… from Amnesty International denuncia le violenze sui migranti in Libia
La pena di morte e i diritti in scadenza
All’inizio di aprile il governatore repubblicano Asa Hutchinson aveva annunciato l’esecuzione di 11 condanne a morte entro la fine del mese a causa della scadenza dell’anestetico, il midazolam, utilizzato per le esecuzioni. Il 30 aprile, infatti, le riserve di questo farmaco arriveranno a scadenza e, per via dell’ampio boicottaggio messo in atto da alcune tra… from La pena di morte e i diritti in scadenza
La verità su Regeni, costi quel che costi
A oltre un anno dalla scomparsa del ricercatore friulano Giulio Regeni, sono ancora troppe le ombre su quanto accaduto, e la resistenza da parte dell’Egitto ha finora impedito di ricostruire una verità coerente e credibile. Proprio per questo la procura di Roma ha inoltrato una nuova rogatoria ai colleghi egiziani per ottenere i verbali di altri 5 agenti coinvolti nella attività di controllo di Regeni…. from La verità su Regeni, costi quel che costi
L’ultimo rapporto di Amnesty International
L’ultimo rapporto di Amnesty International parla di un 2015 nero per diritti. Riccardo Noury, portavoce di Amnesty Italia commenta i risultati con noi. Ascolta… from L’ultimo rapporto di Amnesty International