Il premier libico Fayez al-Sarraj e il generale della Cirenaica, Khalifa Haftar, si sono incontrati nella notte tra il 2 e il 3 maggio 2017 per cercare di mettere fine alla crisi nel Paese.
Tra gli scenari che si aprono ora, nuove elezioni entro marzo 2018 e lo scioglimento di tutte le milizie irregolari. Inoltre, si fa strada l’ipotesi di un nuovo consiglio presidenziale che ha lo scopo di gestire le forze armate.
Ne parliamo con Tiberio Graziani, presidente di IsAG, l’Istituto di Alti Studi in Geopolitica e Scienze Ausiliarie.