In primo piano
La sanatoria mancata Nel maggio 2020 il secondo governo Conte dava il via alla “sanatoria” per regolarizzare i lavoratori privi di permesso di soggiorno. Con Francesco Mason di ASGI analizziamo com’è andata finora: molto male, con tempi che si sono allungati e che hanno permesso finora alla regolarizzazione di una piccola parte dei lavoratori che hanno fatto richiesta. In questi giorni inoltre è scattato il click day, ovvero il giorno in cui i datori di lavoro in Italia possono fare richiesta, nell’ambito del decreto flussi, di un visto per permettere l’ingresso di lavoratori dall’estero. Un altro esempio di come le norme in merito siano gravemente scollegate dalle realtà e lontane da un approccio davvero utile.
Esteri
Prosegue la situazione di stallo diplomatico tra Nato e Russia, con crescenti preoccupazioni per la sicurezza energetica europea: gli Usa sarebbero pronti ad assumere sanzioni inedite contro il presidente russo Putin. I media nordcoreani hanno mostrato immagini scattate dal missile balistico più potente lanciato dal 2017. Cauto ottimismo intorno ai colloqui per il ritorno ad un accordo sul nucleare iraniano. Il partito socialista del premier uscente Costa ha vinto alle elezioni anticipate in Portogallo, con una crescita però anche dell’estrema destra. Intanto, le famiglie britanniche stanno subendo gravi conseguenze economiche a causa della crescita dei prezzi dell’energia, e la politica non sembra al momento trovare soluzioni. Ieri è stato commemorato il cinquantesimo anniversario della Bloody Sunday in Irlanda del Nord.
Interni
Giovedì 3 febbraio Sergio Mattarella giurerà per la seconda volta come presidente della Repubblica. All’indomani dell’elezione, si sono sviluppate tensioni all’interno del Movimento 5 Stelle, con attacchi incrociati tra Giuseppe Conte e Luigi Di Maio. Nel centrodestra si pensa al futuro della coalizione, mentre dal Pd Letta guarda al centro e, in prospettiva, alla legge elettorale. Oggi si terrà un nuovo Consiglio dei ministri per aggiornare le norme anti Covid in scadenza: probabile la proroga dell’obbligo di mascherina all’aperto e la chiusura delle discoteche, insieme all’estensione della validità del green pass per i vaccinati con terza dose.