In primo piano
I colpi della guerra L’invasione dell’Ucraina da parte della Russia sta portando ad alcuni risvolti che sono lontani dall’impatto diretto di missili e bombe, ma che rischiano comunque di avere gravi effetti a lungo termine. Le condizioni dei civili nel paese sollevano la preoccupazione riguardo alla diffusione di malattie: senz’altro il covid, ma anche poliomielite, morbillo, tubercolosi e Hiv/Aids. L’Ucraina stava poi lavorando alla transizione energetica, uno slancio ora del tutto bloccato, se non portato notevolmente indietro. Infine, ci sono gli effetti sulle esportazioni di cereali nel resto del mondo: le navi cargo sono sistematicamente bloccate nel Mar Nero, facendo schizzare in alto i prezzi globali del cibo, già a livelli record prima del conflitto.
Esteri
Proseguono i bombardamenti sulle città ucraine, mentre cresce di giorno in giorno il numero dei rifugiati. Secondo fonti governative ucraine in una decina di giorni si potrebbe arrivare a un accordo di pace, ma secondo gli Usa la Russia non sarebbe disponibile a fermare la guerra. Prosegue la tornata di collegamenti in videoconferenza del presidente ucraino Zelensky con diverse camere parlamentari internazionali, mentre oggi si terranno i colloqui tra il presidente Usa Joe Biden e quello cinese Xi Jinping. Il segretario generale della Nato Stoltenberg ha ribadito che è escluso un intervento nel conflitto. L’Ocse ha sottolineato che nel primo anno successivo all’invasione dell’Ucraina la crescita globale potrebbe calare di oltre un punto percentuale.
Interni
Prosegue il dibattito sull’innalzamento delle spese militari al 2% del Pil, mentre oggi il Consiglio dei ministri si riunirà per l’approvazione del decreto che prevede tagli ai costi del carburante. Ieri è stata approvata la roadmap per allentare le misure anti-Covid a partire da aprile, con la fine dello stato di emergenza. Alla fine di marzo verranno sciolti il Comitato tecnico scientifico e la struttura del commissario straordinario, mentre dovrebbe essere costituita un’unità operativa ad hoc. Oggi ricorre la giornata per il ricordo delle vittime del Covid in Italia.