Il programma internazionale Covax, che avrebbe dovuto distribuire grandi quantità di vaccini ai paesi più poveri per limitare il divario vaccinale, continua ad arrancare. Mancano ancora 400 milioni di dosi ai 2 miliardi che si prometteva di distribuire entro il 2021. Si ragiona sui motivi di questa grande mancanza. Ci sono stati alcuni errori tecnici e pratici, come quello di fare troppo affidamento ad un singolo sito produttivo, in India. Ma anche falle ideologiche, come le mentalità ereditate dal colonialismo e la fiducia riposta nei colossi farmaceutici. In ogni caso, all’interno della piattaforma si sta lavorando per riformare questo e i prossimi piani di risposta alle emergenze sanitarie.