Con Emilio Fabio Torsello e Mara Sabia siamo stati nel dietro le quinte del progetto letterario protagonista di uno degli appuntamenti della prossima Festa del Libro Medievale e Antico di Saluzzo
Venerdì 25 ottobre 2024 alle 19 nel refettorio della Chiesa di San Giovanni di Saluzzo va in scena La Setta dei Poeti Estinti, progetto letterario di Emilio Fabio Torsello e Mara Sabia ospite della terza edizione della Festa del Libro Medievale e Antico.
La Setta dei Poeti Estinti è un progetto letterario nato su Facebook nel 2013 prendendo come ispirazione il film di Peter Weir, L’Attimo Fuggente. “Circa undici anni fa guardando il film con Robin Williams ho pensato potesse essere una buona idea ricreare su Facebook la Setta del professor Keating e dei suoi studenti. Il luogo scelto per proporre la nostra Setta non fu casuale perché ancora oggi su quel social spesso ci si insulta e si litiga. Per questo motivo abbiamo pensato di andare controcorrente condividendo un po’ di poesia. Dopo aver inizialmente aperto la pagina Facebook, siamo sbarcati su Instagram e poi su Tik Tok. Ad oggi complessivamente ci seguono più di 400000 followers. Oggi facciamo divulgazione culturale sia poetica ma anche di luoghi sui social e dal vivo”, ha raccontato Torsello in diretta a Café Bleu.
In occasione della Festa del Libro Medievale e Antico 2024 La Setta dei Poeti Estinti porta in scena “Dolce color d’Orïental zaffiro. Cromie e poesia nel Medioevo”. Il titolo del reading prende spunto dal verso tratto dal primo canto del Purgatorio della Divina Commedia. “La scelta parte dal fatto che oggigiorno vediamo e conosciamo tutto. Nel Medio Evo era necessario descrivere per trasmettere e far vedere. A Saluzzo cercheremo di fare capire come e quanto erano importanti i colori nel Medio Evo e quanto i poeti stessi si affidassero ai colori per raccontare”, ha concluso Torsello ai microfoni di RBE.
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