Il ballottaggio delle elezioni presidenziali in Francia ha premiato il centrista indipendente Emmanuel Macron, che si è imposto con il 66,1% dei consensi su Marine Le Pen, candidata del partito di estrema destra Front National.
Per molti commentatori si tratta di “una vittoria dell’Europa”, ma l’elevata astensione e l’alto numero di schede bianche e nulle fanno pensare a una vittoria dimezzata e ricca di insidie.
Macron è la persona giusta per una Francia e un’Europa più giuste? Ne parliamo con Paolo Morlacchetti, pastore dell’Eglise protestante unie de France a Nizza.