La rassegna andrà in scena sui canali social e sul sito di Mosaico Danza dal 20 al 30 maggio. Apre Silvia Gribaudi con lo spettacolo Graces.
Interplay Festival non si arrende al lockdown imposto dall’emergenza sanitaria e si scopre digitale. Dal 20 al 30 maggio la rassegna di danza internazionale curata da Natalìa Casorati manterrà l’impegno con il suo pubblico proponendo online i progetti ripensati dagli stessi autori sul sito di Mosaico Danza e sui canali social.
Ad aprire l’interessante cartellone di spettacoli sarà Silvia Gribaudi con Graces Digital, behind the scene. A partire dalle 21:00 di mercoledì 20 maggio, la coreografa torinese proporrà la versione digitale del suo progetto con il montaggio video di Matteo Maffesanti. Cliccando su questo link è possibile vedere l’anteprima.
Graces indaga sul concetto di bellezza e su come questa si manifesta nel nostro quotidiano partendo dalle suggestioni dello sculture Antonio Canova. Sul palco, con la Gribaudi danzano tre ballerini che intepretano le Tre Grazie, creature divine che evocano prosperità, gioia e splendore.
Ai microfoni di Café Bleu la performer Silvia Gribaudi ha raccontato la genesi dello spettacolo, un lavoro che prosegue l’indagine dell’artista sugli stereotipi di genere e sui preconcetti legati ai virtuosismi nella danza.