In primo piano
La Grande Rinegoziazione Si parla da mesi dell’alto numero di persone che lasciano volontariamente il proprio lavoro, ma spesso chi lascia il lavoro lo fa per trovarne un altro, migliore, approfittando dell’inedita offerta di lavoro presente in questo momento. Le aziende quindi si inseguono nel garantire maggiori salari e una più alta qualità del lavoro, pur di riuscire ad assumere. Tutto questo accade in modo trasversale in molti paesi Ocse, ma non mancano comunque situazioni molto lontane: nel Regno Unito molte persone che hanno perso il lavoro non lo cercano più, oppure lo ritrovano ugualmente precario
Esteri
A un anno dal colpo di stato militare in Myanmar, l’opposizione continua la protesta. Ieri confronto serrato tra Usa e Russia durante la riunione del Consiglio di sicurezza Onu: Mosca intanto ha consegnato una risposta scritta alle proposte statunitensi per risolvere la crisi ucraina. È stato pubblicato in versione ridotta il rapporto dell’alta funzionaria britannica Sue Gray sul cosiddetto “partygate” che ha coinvolto il Primo ministro britannico Johnson. Con l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali, la sinistra francese appare sempre più frammentata. In Austria prende il via l’obbligo vaccinale per i cittadini con più di 18 anni. La giunta militare del Mali ha annunciato l’espulsione dell’ambasciatore francese.
Interni
Il Consiglio dei Ministri ha prorogato per dieci giorni l’obbligo di indossare mascherine all’aperto e la chiusura delle discoteche. Da oggi scattano le sanzioni per gli over 50 non vaccinati, ma secondo il sottosegretario alla salute Sileri il 31 marzo potrebbe finire lo stato d’emergenza. È atteso a breve il decreto con regole anti-Covid sulla scuola, mentre ieri sono state pubblicate le indicazioni per gli esami di maturità. Oggi è prevista l’udienza del processo a Patrick Zaki, da cui potrebbe emergere una sentenza.