Dal 28 al 30 giugno Ostana ospita l’appuntamento che da sedici anni riunisce le lingue minoritarie attraverso il cinema, il teatro, la musica e la letteratura
Da sedici anni Ostana, comune in Valle Po situato di fronte al Monviso, ospita un appuntamento che riunisce le lingue minoritarie di tutto il mondo attraverso il cinema, il teatro, la musica e la letteratura: dal 28 al 30 giugno va in scena il Premio Ostana 2024, progetto culturale dedicato alle lingue madri.
Quest’anno la biodiversità linguistica del Premio Ostana è accompagnata dal motto “Lo fuec es encà ros dessot la brasa” (il fuoco è ancora rosso sotto la brace), citazione tratta da un canto di Dario Anghilante e Sergio Sodano, due autori di lingua madre occitana.
Per scoprire il programma e gli obiettivi del progetto culturale del Premio Ostana 2024 in diretta a Café Bleu abbiamo intervistato Luca Pellegrino, una delle persone che compongono il comitato organizzatore dell’iniziativa.