Mirafiori, la prima comunità urbana Slow Food, partecipa al programma off a Terra Madre Salone del Gusto 2024 con delle iniziative che abbiamo presentato su RBE
Dal 2018 Mirafiori, quartiere della periferia sud di Torino, ha una sua comunità Slow Food. Mirafood è la prima comunità urbana aperta da Slow Food. Da sei anni questo progetto continua a mettere al centro il cibo come valore aggregante per i cittadini e le cittadine che vivono in questa zona del capoluogo piemontese.
Mirafood partecipa al cartellone off di Terra Madre 2024, il salone internazionale del gusto organizzato da Slow Food in programma dal 26 al 30 settembre. Questa mattina con Roberta Molinar della Fondazione Mirafiori, in diretta su RBE abbiamo scoperto i progetti in corso di Mirafood e le attività previste per Terra Madre 2024.
“Per noi il cibo buono e il cibo giusto è un mezzo per favorire la convivialità e la socialità, non è solamente nutrimento. Per questo ci ritroviamo nei valori di un evento così importante come il Salone del Gusto di Terra Madre 2024”, ha spiegato Molinar ai microfoni di Café Bleu.
“Noi tutto l’anno lavoriamo sul tema del cibo, pur non tutelando un presidio valorizziamo un territorio. Valorizziamo un quartiere, e chi lo abita, attraverso il cibo. Abbiamo progetti che riguardano l’agricoltura urbana con l’esperienza di Orti Generali. Curiamo iniziative che promuovono la trasmissione dei saperi e delle conoscenze tradizionali regionali di cucina. Teniamo molto a questa tutela dei saperi legati al cibo perché Mirafiori è un quartiere di immigrazione passata e anche recente. Abbiamo una ricchezza culturale e culinaria immensa che vogliamo tutelare e trasmettere valorizzando la manualità di tante persone, specialmente quelle più anziane. Sviluppiamo la convivialità attraverso la condivisione del buon cibo”, ha concluso Molinar.
Cliccando qui è possibile scoprire il programma di Mirafood a Terra Madre 2024, durante l’intervista abbiamo scoperto diversi progetti. Tra questi ricordiamo la social passata e la sfida delle nonne.
Per scoprire come è stato organizzato il cartellone Off di Terra Madre, sempre questa mattina a Café Bleu abbiamo intervistato Martina Drago, persona che ha lavorato a questa sezione del Salone del Gusto Slow Food; cliccando qui è possibile ascoltare il podcast di questa intervista.