Primo piano
Allargare la cittadinanza In Italia vivono centinaia di migliaia di persone che hanno passato buona parte della propria vita, se non tutta, nel paese, ma non hanno la cittadinanza italiana perché i genitori provengono all’estero. Per questo la rivista Confronti sta guidando la campagna Noi siamo pronti, e voi?, con l’obiettivo di portare il Parlamento al voto dello ius scholae, per garantire la cittadinanza a chi ha trascorso un certo numero di anni nella scuola italiana. La campagna ha già avuto un grande impatto, perché il voto dovrebbe avvenire in estate. Ne abbiamo parlato con Claudio Paravati, direttore di Confronti, che invita a non mollare la presa, perché i tempi per il voto sono stretti e l’ostruzionismo potrebbe posporlo com’è successo ad altri voti passati.
Esteri
Continua la battaglia urbana per il controllo di Severodonetsk, mentre la Corte suprema dell’autoproclamata Repubblica Popolare di Donetsk ha condannato a morte due combattenti britannici e uno marocchino. Secondo il portavoce del Cremlino per lo sblocco del grano fermo nei porti ucraini sarà necessaria l’eliminazione delle sanzioni alla Russia. A Bihać, lungo la rotta migratoria dei Balcani in Bosnia, le chiese protestanti hanno aperto un nuovo centro aggregativo rivolto soprattutto ai giovani migranti. Il Parlamento europeo ha votato una risoluzione che chiede di aprire un processo di modifica dei Trattati, recependo le raccomandazioni della Conferenza sul Futuro dell’Europa. La Commissione europea vorrebbe raccomandare di concedere all’Ucraina lo status di Paese candidato all’ingresso nell’Ue.
Interni
Aprendo la riunione dell’Ocse presieduta dall’Italia, il presidente del Consiglio Draghi ha chiesto nuovamente un tetto europeo al prezzo del gas e ha detto che i salari dovranno riprendere il loro potere d’acquisto. Oggi si chiude la campagna elettorale per le elezioni amministrative che porteranno al voto domenica 978 Comuni e per i referendum sulla giustizia. Secondo il nuovo rapporto sulla diffusione della Covid-19 in Italia, negli ultimi 30 giorni si sono dimezzati i nuovi casi ed è calato lo stress sugli ospedali. Continua il dibattito sull’obbligo delle mascherine agli esami di terza media e di maturità. L’Italia sosterrà l’acquisto di auto diesel e benzina fino al 2024, malgrado la direzione imboccata dall’Unione europea. L’azienda petrolifera Eni, intanto, riprenderà le importazioni di idrocarburi dal Venezuela.