In primo piano
Affari armati La guerra in Ucraina sta scombussolando il commercio di armi a livello globale. Ci si aspetta un crollo delle esportazioni russe, ma al contempo di vede un generalizzato aumento di budget per spese militari e l’ingresso di nuovi produttori che finora erano legati alle importazioni. Nel 2021, ben prima della guerra al centro delle discussioni, i paesi produttori di armi nucleari avevano aumentato le cifre spese per ammodernare questi ordigni, facendo temere un ritorno ai timori della guerra fredda per i prossimi anni. A tal proposito, è atterrato nella base di Ghedi, nel bresciano, il primo F 35 che può trasportare testate nucleari.
Esteri
La coalizione che sostiene Emmanuel Macron, Ensemble, perde la maggioranza assoluta del parlamento francese, sulla salita della sinistra di Nupes e della destra dell’RN. In Colombia vince le presidenziali Gustavo Petro, diventando il primo presidente colombiano di sinistra. L’Europa si riunisce per decidere un nuovo invio di armi all’Ucraina, che teme ulteriori attacchi dalla Russia. Potrebbe anche essere avviato il percorso di candidatura del paese all’UE, lasciando invece indietro la Georgia. L’inflazione sta riportando la Grecia alle soglie della crisi economica, tema che torna a farsi sentire anche in Irlanda. Identificati in Brasile i corpi di Bruno Pereira e Dom Philips.
Interni
Oggi si riuniscono i partiti di maggioranza per discutere dell’invio di armi in Ucraina in vista del vertice europeo. In settimana anche varie riunioni tra ministri e aziende per discutere del tema dell’energia, per valutari tagli ai consumi e stoccaggi di gas. Si attende anche una riunione governativa attorno al tema della siccità, che interessa soprattutto Nord e Centro Italia: le Regioni chiedono interventi urgenti. Si apre la spaccatura all’interno del Movimento 5 Stelle, soprattutto per lo scontro tra Conte e Di Maio sulla politica militare italiana. I report settimanali intanto tornano a comunicare dati in salita riguardo alla diffusione del covid 19.