Sabato 23 marzo in Val Bormida apre la mostra di fotografia pittorica che restituisce il lavoro della residenza che ha coinvolto artisti e artiste provenienti dall’Italia, dalla Spagna e dalla Francia
L’ex filanda di Monesiglio ospita Echi della Bormida Gotica, restituzione del lavoro svolto durante la residenza che ha coinvolto artisti e artiste provenienti dalla Spagna, dalla Francia e dall’Italia. L’esposizione apre al pubblico sabato 23 marzo alle 19 e durerà un giorno. Si tratta di un’anteprima che in futuro vedrà l’esposizione raggiungere altri luoghi della Valle situata tra il Piemonte e la Liguria. Al centro di Echi della Bormida Gotica è proprio questo territorio con i suoi dipinti gotici. Monesiglio è uno dei comuni che fa parte di questa zona suggestiva, centro del Parco Culturale Alta Langa.
La cura di questa iniziativa è di Merche Moriana, artista andalusa che attraverso il fil rouge della fotografia pittorica ha coordinato la residenza Staged Photography. Si tratta di un lavoro basato sull’esplorazione della Val Bormida realizzato in collaborazione con il Parco Culturale Alta Langa e la Fondazione Matrice. L’esposizione presenta venti opere di cinque artisti e artiste: Michela Chiarizio e Deborah Zuanazzi (Italia), Inanis (Francia), Germán Luque (Spagna) e Rocío García Pérez (Spagna).
Questa mattina in diretta a Café Bleu siamo stati nel dietro le quinte del progetto con Merche Moriana.