Venerdì 10 aprile dalle 19 l’istituto scolastico pinerolese apre al pubblico al termine di Concentrica Open School, percorso formativo che promuove le scuole come luoghi di cultura ribadendone l’importanza sociale
Il Liceo Porporato di Pinerolo apre al pubblico per raccontarsi attraverso il teatro con Open School. Si tratta di un percorso formativo della stagione Concentrica nato dalla collaborazione tra Teatro della Caduta, Torino Open Lab e Fondazione Piemonte dal Vivo. L’obiettivo dell’iniziativa, un progetto che negli ultimi anni ha coinvolto scuole di Torino e della provincia, va oltre l’insegnamento del teatro. Il suo scopo è promuovere gli istituti scolastici come luoghi di cultura ribadendone il ruolo e l’importanza sociale. In questo video raccontiamo le attività svolte all’istituto Avogadro di Torino.
Porporato Open School è iniziato il 3 aprile con un focus sul rapporto tra adolescenti e social media. Il programma prevede due serate aperte al pubblico, di cui una, quella di mercoledì 10 aprile, si svolge all’interno della stagione di Fondazione Piemonte dal Vivo. Sul palco del Teatro Sociale sarà in scena “L’ultima estate. Falcone e Borsellino 30 anni dopo”, spettacolo di Claudio Fava diretto da Chiara Callegari. Prima della rappresentazione, alle 20:30, gli studenti e le studentesse accoglieranno il pubblico in sala.
La seconda serata pubblica sarà il culmine di Porporato Open School. Venerdì 10 aprile dalle 19, un gruppo di studenti e studentesse dell’istituto scolastico pinerolese accompagneranno visitatori e visitatrici in un tour guidato della scuola e del lavoro realizzato in una settimana di attività. Al termine della visita ci sarà la rappresentazione di “La felicità è uno schiaffo”, spettacolo di Giorgia Goldini e Stefano Dell’Accio. Al termine di entrambi gli spettacoli gli studenti e le studentesse dialogheranno con gli attori e le attrici.
Per scoprire Open School, più in generale cosa propone il progetto Concentrica con le scuole e in particolare al Porporato, durante la puntata di Café Bleu in onda lunedì 8 aprile abbiamo trasmesso gli interventi di Lorena Senestro, co-direttrice artistica del progetto con Massimo Betti Merlin, Gaia Zamborlin e Egle De Maria dell’associazione Fermata D’Autobus.