Dal 3 al 6 ottobre a Torino si tiene la settima edizione del progetto culturale ideato da Babelica APS, un festival che vuole partire dalla prima forma di prevenzione della violenza, la domanda “Come stai?”
A Torino torna il Matota, settima edizione del festival organizzato da Babelica APS in programma dal 3 al 6 ottobre 2024 che quest’anno mette al centro il tema dell’educare all’affettivita’ a partire dalla domanda “Come stai?”.
“Per noi la domanda provocatoria “Come stai?” è centrale per parlare di determinate tematiche legate alle emozioni, il mettersi nei panni degli altri, l’empatia come base suprema per costruire tutte il resto delle azioni. Pensiamo che solo prendendosi cura dell’altro si può prevenire tutto ciò di cui la società di oggi si lamenta, a partire dalla violenza”, ha raccontato Tatjana Giorcelli, curatrice del Matota Festival, in diretta a Café Bleu.
“Siamo partiti con il Matota rivolgendoci all’infanzia, ua n pubblico di bambini e bambine, e siamo arrivati alla settima edizione con la consapevolezza che lo strumento del libro va bene per tutte le età. Per questo per affrontare il tema delle emozioni vogliamo rivolgerci a un pubblico di lettori e lettrici adolescenti. Si parla molto di emozioni ma nelle scuole, per esempio, non è ancora così normale”, ha concluso Giorcelli ai microfoni di RBE.
“Matota” vuol dire bambina in piemontese, il festival mette al centro il libro per parlare dei grandi temi sociali. Quest’anno si parlerà di emozioni rivolgendosi alle famiglie, ai ragazzi, alle ragazze, dai 2 a poco prima della maggiore età. Il programma e le sedi del festival che vuole educare all’affettivita’ sono disponibili cliccando qui. Ascolta il podcast per saperne di più.